Birmingham in 10 scatti

Questo post fa parte del progetto In 10 scatti.

Questo è il primo post, quello dove spiego come funziona: Un nuovo progetto, una nuova sfida: #in10scatti.

Dieci fotografie (scattate rigorosamente da me) per raccontare una città, una volta alla settimana, per tutto l’anno.

Ecco a voi la mia Birmingham in 10 scatti.

Voi sapete quanto significato aveva per me essere qui.
E sapete anche che fatica ho fatto per arrivarci.

Birmingham non è una città di quelle che lascia senza fiato. È una città che ti coccola con le piccole cose.
Una di quelle città che alla classica domanda “bella ok, ma ci vivresti?” risponderei di sì.
Forse un po’ in tutto l’entroterra inglese.
Ma Birmingham è così educata, così delicata, che non ti senti un turista, ti senti a casa.

La luce del mattino inglese

La luce del mattino inglese

Continue reading

L’aria del Natale e le cose che cambiano

[questo post non parla di viaggi, ma di Natale, di felicità e di cambiamenti]

Oggi ho capito perché mi piace tanto il Natale: perché è una scusa per essere felici.

È una scusa per stare tutti insieme.

È una scusa per pensare agli altri, e perché gli altri pensino a te.

È una scusa per dimostrare l’affetto agli amici.

È una scusa per chiamare chi è lontano e sentirlo un po’ più vicino.

È una scusa per fermarsi a riflettere e fare un bilancio dell’anno passato.

albero di natale e regali

Continue reading

Capodanno in viaggio: sì o no? Quest’anno Parigi!

Generalmente no.

Perché ci sono tanti periodi per andare in viaggio più belli, più caldi, più economici, con meno casino in giro.
Perché è tanto bello passare le vacanze invernali a casa, con i parenti e gli amici, a strafogarsi di cappelletti e cioccolate in tazza mentre fuori fa freddissimo.

Poi però ogni anno ci ricasco, ogni anno c’è un’occasione buona per partire.
“Dai andiamo a Genova che c’è un concerto incredibile!”
“Vuoi mettere il Capodanno in Sicilia al caldo e con i piedi a mollo nel mare?”
“Perché non andiamo a trovare la Lucia in Erasmus per Capodanno?”

Sono anni che non riesco a passare le vacanze di Natale a casa come dico io!
E ovviamente nemmeno quest’anno: si va a Paris 🙂

Continue reading

A Nottingham: Robin Hood, il Christmas Wonderland e i ciaffi

L’anno scorso, in questi giorni, ero a Nottingham.

Avete presente? Quella di: “Robin Hood e Little John van per la foresta, urca urca tirulero oggi splende il sol!

No, ecco, di sole ne abbiam visto poco, a un mese dal Natale, in Inghilterra.
Però abbiamo visto tante cose veramente belline:

  • il Christmas Wonderland
  • la statua di Robin Hood
  • un cafè accogliente con negozio vintage annesso (Hopkinson Gallery)
  • uno student party nel campus
  • una montagna di cupcake obesi
  • una quantità industriale di calzini natalizi
  • un campus universitario veramente strafigo
  • cibo e ancora cibo come se non ci fosse un domani

Continue reading

I riti a Londra: quelle cose che proprio proprio devo fare quando ci vado

Passare al negozio di pomelli, scatoline di latta e cianfrusaglie a Portobello
Portobello Road è famosa, soprattutto in Italia, per il suo mercatino del sabato. Ecco, io di sabato non ci vado. Una fiumana di persone si accalca lungo questa strada e si impiegano ore a percorrerla tutta, schiacciati tra una tedesca in sandali e calzino bianco e un italiano lampadato col piumino.
Io ci vado durante la settimana, uno dei miei posti preferiti è il negozietto di pomelli e cianfrusaglie antiche che potete trovare al numero 84, Chloe Alberry. All’inizio della strada, sulla destra, lo riconoscete perché fuori ha una panchina in legno ricoperta di scatoline di latta rovinate dal tempo. Dentro è pieno di pomelli, piastrelle in pezzi unici, bottiglie di vetro colorato, pentolini smaltati. Tutte cose tremendamente belle e tremendamente inutili.

chloe alberry portobello road

Continue reading

Natale a New York, da Macy’s

[Stamattina con un amico-Grinch parlavo del Natale e mi è venuta l’ispirazione per questo post.]

A me il Natale piace tantissimo, dalle lucine ai regali, dalle cene coi parenti alle canzoni piene di campanellini.
La mattina del 25 dicembre mia sorella (che ormai è abbondantemente più alta di me) viene a svegliarmi ancora elettrizzata come quando aveva cinque anni.
Poi insieme a tutta la famiglia andiamo ad aprire i regali sotto l’albero.
È un momento che aspetto per tutto l’anno.

Questo era il mio albero di Natale, l’anno scorso:
(lo trovate anche nel mio post che parla delle cose belle)
Fare l'albero di natale

Quando sono stata a New York, due anni fa, ho trovato un posto incredibile, a metà tra il Paese dei Balocchi e la casa di Lady Gaga, in equilibrio tra la magia del Natale e l’estremo kitsch: la Holiday Lane di Macy’s.

Natale a New York, Holday Lane, Macy's Continue reading