Quando arrivo a Cabo da Roca la luce mi abbaglia.
Appena gli occhi si abituano mi accorgo che è tutto colore: il bianco e il rosso del faro, il verde dell’erba, il blu del mare, l’azzurro del cielo.
Il vento soffia fortissimo e mi scompiglia i capelli.
Me li fa ballare, me li spinge in alto, indietro, in faccia, non ho nessun controllo.
Rido e mi viene voglia di correre, di saltellare.