Quando vado a Londra quasi sempre c’è in mezzo anche una domenica (per incastrare le ferie sfrutto sempre i weekend).
L’ultima volta che ci sono stata sono riuscita a trovare il programma perfetto per la domenica londinese.
Perché la domenica è un giorno strano a Londra: i negozi aprono tardi chiudono presto (di solito 12-18), i musei si riempiono di turisti, ogni cosa ha orari diversi dal resto della settimana (e spesso scomodi!).
Cosa fare la domenica a Londra?
La risposta è in questo post: un itinerario a piedi tra i 3 mercatini più creativi di Londra.
Questo itinerario (testato da me!) per una splendida domenica londinese parte dal Columbia Road Market, tra i fiori e gli artisti di strada, continua verso il Brick Lane Market, con bancarelle vintage e café creativi, e si conclude allo Spitalfields Market, assaggiando un cupcake e passeggiando tra gli stand di stilisti emergenti.
Vi ho fatto anche una cartina così potete seguire la mia passeggiata stradina per stradina.
Scarpe comode e macchina fotografica carica?
Partiamo!
Partenza
Partiamo alle 9, ok?
(Anche se il Columbia Road Market, la nostra prima tappa, apre alle 8 anche se piove e anche per Pasqua!)
Il nostro itinerario a piedi inizia dal punto più vicino a Columbia Road che riuscite a raggiungere dal punto di Londra in cui vi trovate.
Io ad esempio ero a Holborn e ho preso la metro rossa fino a Bethnal Green poi da lì ho camminato circa un quarto d’ora per raggiungere Columbia Road. Questo pezzo a piedi non è niente di ché quindi potete tranquillamente saltarlo (la cartina infatti parte da Columbia Road).
La fermata più vicina è Hoxton sulla Overground (linea arancione, un po’ scomoda).
La soluzione più comoda è prendere un autobus fino a Hackney Road (circa all’altezza di Haggerston Park) e partire da lì.
Columbia Road Market
Ci siamo?
Imboccate Columbia Road da nord e lasciatevi guidare dai fiori.
Il Columbia Road Market infatti nasce proprio come mercato dei fiori, ma pian piano è diventato molto di più.
Dietro le bancarelle dei fiori, ai lati della strada, ci sono negozietti splendidi di ogni tipo: di accessori per la casa, di giardinaggio, ci sono bakery da cui escono profumini invitanti, librerie dell’usato, negozi di design.
C’è perfino un negozio di dolci vintage: avete presente le caramelle dure, tonde, colorate a spicchi bianchi e rossi? Avete capito il genere. Un negozio solo di dolciumi così, al sacchetto e in scatole di latta.
Ma il mercatino non si limita a Columbia Road da cui prende il nome.
Provate ad allontanarvi, esplorati vicoli e cortili nei dintorni: scoprirete dei mondi.
Come la Lily Vanilli Bakery in Ezra Street: un luogo dove i cupcake sono un’arte e si possono gustare nel cortiletto intimo proprio davanti alla bakery.
Poi tornate in Columbia Road immergetevi nei fiori, nei profumi, nei colori. Godetevi l’energia di questo posto, la sua pace. Fotografate fiori da vicino, da lontano, immergeteci dentro il naso, sorridete al fiorista.
Camminando sarete ormai arrivati in fondo alla strada.
Qui c’è un altro posticino splendido: il Vintage Heaven con dentro il CakeHole.
È un classico negozio di vintage dove si possono trovare tazzine antiche, vecchi telefoni e mobiletti delle nonne inglesi.
Ma la sua particolarità è che dentro, o meglio, in fondo, nasconde una perla preziosa: il CakeHole.
È un barettino nascosto in fondo ad un negozio di vintage.
Vi immaginate il fascino di questo luogo?
Io non so se riesco a spiegarvelo parole. Penso che le foto parlino per me.
Fermatevi qui per un caffè e una fetta di torta, una merenda a metà mattina è d’obbligo con tutte le prelibatezze che offre Londra.
Brick Lane Market
Salutate le rose e loro profumi: ora tocca al vintage del Brick Lane Market.
Continuate a camminare lungo Columbia Road, girate a sinistra su Chambord Street e quando vi trovate davanti un giardinetto girate a sinistra. Sempre dritto e raggiungete Brick Lane: il regno del vintage e degli hipster londinesi.
Maglioni giganti con i ricami natalizi, cappelli di ogni tipo, occhiali da sole anni ’70, pellicce colorate e spumose, orecchini appariscenti e luccicanti!
A Brick Lane c’è davvero di tutto da ogni epoca.
C’è il mercato lungo la strada, ci sono i negozi pieni zeppi di abbigliamento e accessori, e ci sono i mercatini laterali.
Se c’è una porta aperta, un capannone, un fiume di gente che inspiegabilmente entra dentro un edificio, provate ad entrare: questa zona brulica di mercatini, dove c’è uno spiazzo c’è qualcuno che espone.
E dove non ci sono vestiti c’è del cibo!
Proprio a metà della via a sinistra (e anche poco più avanti a destra) c’è un capannone gigantesco pieno di tutti i cibi del mondo. Riconoscerete i luoghi perché è pieno di persone fuori sedute sul marciapiede che mangiano.
Io ogni volta ne assaggio uno diverso.
Vi consiglio di pranzare qui e di farvi guidare dall’odore.
Chicca speciale: il Brick Lane Bookshop.
Una piccola libreria nascosta con una parete intera dedicata ai viaggi.
Io qui ho comprato una guida di Londra scritta da 60 creativi con consigli su dove mangiare, bere, dormire, fare shopping e passeggiare.
La sto già studiando per la prossima volta.
Old Spitalfields Market
In fondo a Brick Lane girate a destra in Fournier Street. Proseguite per Brushfield Street: trovate l’Old Spitalfields Market sulla destra.
È un mercato molto grande, il più turistico dei tre di questa giornata, ma forse anche quello in cui riuscirete a trovare le cosine più interessanti da comprare.
Qui si alternano gli stand di stilisti emergenti, di artigiani di ogni genere, di gioielli particolari e di cibi ciccioni (tipo i meravigliosi cupcake!).
Dedicategli almeno un paio d’ore e anche qui, se riuscite, fermatevi per una merenda pomeridiana.
Non esco mai da qui senza aver comprato qualcosa.
Proprio di fianco a me mentre sto scrivendo questo post c’è una tazzina trasformata in candela che ho preso a Spitalfields!
Il giro è finito, potete riprendere la metro rossa dalla Liverpool Station a poche decine di metri dall’uscita del mercato.
Per concludere la giornata vi consiglio un bel musical.
La cosa che mi fa più sorridere dei tuoi itinerari è che dappertutto trovi qualcosa di delizioso da mangiare! 😉
Comunque ti piace vincere facile, eh? Raccontare di Londra è troppo facile; una città vitale, piena di angolini fantastici da visitare, usando una metafora sportiva, un rigore a porta vuota! 😀
Io l’adoro, ci tornerei ad ogni fine settimana se potessi.
Invidio moltissimo una mia amica che ha avuto l’occasione di viverci per tre anni (e che non ho perso occasione di andare a trovare ogni volta che ho potuto 😉 )
I tuoi post mi ci fanno tornare ogni volta (e mi fanno anche scoprire posticini nuovi che adesso muoio dalla voglia di visitare!)
—Alex
Ahah! Non ce la faccio a non assaggiare tutto! I viaggi mettono a dura prova la mia bilancia 🙂
😀
PS = con il sole poi quei mercatini sono il top!
Che ci faccio qui!??! ^^
Ah io ho già prenotato un altro volo in direzione UK per dicembre… vi dirò!
Bellissimo post e bellissime foto, davvero davvero top M.!
Grazie B.! Credo che però la mia sia una malattia, con tutti i posti nel mondo che ci sono!!
Adoro lo Spitafields Market!
Ottima scelta il cupcake con l’oreo 😉
(Lola’s cupacakes?)
Proprio Lola’s cupcakes!! Che occhio 😉
Hai fatto materializzare Londra direttamente fuori dallo schermo del mio pc <3
Grazie Simona! Mi manca così tanto che vorrei che si materializzasse anche fuori dal mio 🙂
Leggo e rileggo spesso le tue storie di viaggio per le viuzze di londra per il timore di perdermi qualche particolare …. ho fatto i biglietti per febbraio e vorrei vedere un musical. Hai dei consigli utili? Graaaazieee in anticipo
Ciao Barbara! Bella Londra a febbraio, ma portati un bel po’ di vestiti pesanti! Per i musical ti consiglio Billy Elliot oppure Mamma Mia. Io i biglietti li prendo sempre qui: http://www.lastminute.com/site/entertainment/theatre/
Ciao, molto interessante il tuo post. Posso chiederti che plugin hai utilizzato per la mappa con gli itinerari? Grazie
Ciao Francesca! Non è un plugin, sono immagini disegnate da me 🙂