Questo post fa parte del progetto In 10 scatti.
Questo è il primo post, quello dove spiego come funziona: Un nuovo progetto, una nuova sfida: #in10scatti.
Dieci fotografie (scattate rigorosamente da me) per raccontare una città, una volta alla settimana, per tutto l’anno.
Ecco a voi la mia Budapest in 10 scatti: una capitale europea che ho amato tantissimo, in cui ho riso fino alle lacrime, in cui ho bevuto tantissima birra (molta di più di quanto avrei dovuto), che mi ha sorpresa incredibilmente (in positivo), di cui ho un ricordo felice e sorridente, a cui ho promesso di ritornare.

Tutta Budapest a perdita d’occhio con il Palazzo del Parlamento che è talmente bello da essere ipnotico

Ve lo immaginate l’omino che ha dipinto a mano il cartello della Toalett? Io sì e mi sta molto simpatico.

Un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro quando si parte. A Budapest devo tornarci per salire su questi vecchi tram e guardare la città dai suoi finestrini.
Questa cosa dei lucchetti la odio profondamente.
—Alex
PS = e poi con le valigie come avete fatto? Avete telefonato al custode o scassinato la porta? 😉
Anch’io, ma mi affascina che si trovino in tutto il mondo.
Per le valigie è stato un vero momento di panico perché non avevamo il cellulare, ma solo il fisso della reception che suonava dietro la porta chiusa. Siamo andati dalle altre persone che abitavano nel palazzo (era una guest house) e per fortuna abbiamo trovato un ragazzo che la conosceva. L’ha chiamata lui e lei è tornata di corsa… Era dall’estetista!
Allora la soluzione è stata più semplice del previsto 🙂
Per quanto riguarda i lucchetti, io più che affascinato sono inorridito. Inorridito dal fatto che potremmo esportare bellezza e cultura (oltre che a moda e buon gusto) ed invece esportiamo i libri di un pessimo scrittore!
—Alex
Dici che nasce da lì? Secondo me no, lui l’ha solo raccontato, ma si faceva anche prima..
Probabilmente veniva fatto anche prima in modo sporadico ma la “mania” è esplosa dopo il libro 🙁
Non so quanto sia attendibile ma è interessante: http://www.universy.it/2011/09/i-lucchetti-degli-innamorati-usanza-di-lunga-tradizione/
Potrebbe sembrare assurdo ma in questi giorni ho qui in ufficio vicino a me una collega in visita dalla Cina (dallo Jiangsu) ebbene lei dice che non ha mai sentito parlare dei lucchetti alla grande muraglia 😉
(nemmeno di quelli di Moccia però!)
Aneddoti a parte sono d’accordo; sarà sicuramente una tradizione già vecchia di una ventina d’anni che poi però è diventata pratica di massa dopo che Moccia l’ha descritta nel suo romanzetto.
Belle belle belle belle!!!
Grazie!! 🙂
Già prenotato il volo per Dicembre. Dopo Praga, Cracovia questa estate, non poteva mancare la terza città più bella dell’Europa centrale.
Mai stata a Cracovia, la consigli?Budapest e Praga entrambe stupende.
Credo di sì, ci andrò di passaggio ad Agosto, abbinandola alle visite ad Auschwitz ed alle famose miniere di sale, patrimonio UNESCO. Ha avuto la fortuna di non essere stata distrutta dai bombardamenti come Varsavia, ed avere il centro storico non eccessivamente contaminato dall’architettura socialista.
Mmm… Mi hai incuriosito!
Cracovia è meravigliosa. Una città sorprendente, la piazza è spettacolare ma in generale tutta la città merita davvero. La gente gentilissima, disponibile ed accogliente. Mi ha davvero sopresa perchè quando sono partita, quel viaggio in macchina toccava anche Dresda e Bratislava, ero davvero poco convinta e anche un po’ impaurita da quel che potevo trovare. E invece una rivelazione!
Fantastico, mi dai buonissime notizie. E in più si mangia benissimo in quelle zone (per i miei gusti), quindi c’è tutto 🙂
Senza contare che qui è ospitato il dipinto della “Dama con l’ermellino” di Leonardo!
In ogni caso, dopo aver visitato, confermo: spettacolare.
Ciao!!Hai consigli su Praga e su dove alloggiare? Vorremmo andarci per Natale-Capodanno ma sembra tutto overbooked :-/
No, purtroppo sono stata tanto tanto tempo fa.
Questo capita proprio a pennello dato che a settembre sarò lì 🙂 ma poi con la reception come avete fatto?
Per fortuna abbiamo trovato un ragazzo che conosceva la receptionist in uno degli altri appartamenti (era una guest house). L’ha chiamata lui e lei è tornata di corsa scusandosi perché era dall’estetista!
Sono stata a Budapest con le amiche un paio d’anni fa. E’ stato bello anche visitare le terme, tu ci sei stata?
No e mi dispiace tantissimo. Un buon motivo per tornare!
Ciao Irene, prima di tutto, volevo dirti che adoro il tuo blog ed il tuo modo di scrivere (oltre che le foto!).. a volte mi spiace aver già letto tutti i tuoi articoli e torno a rileggerli! Alcuni tuoi consigli sono stati preziosissimi! Per questo mi rivolgo a te: quanti giorni servono (minimo), secondo te, per visitare Budapest? Grazie, ciao!
Ma dai che carina!! Grazie! ❤
Secondo me minimo minimo un paio di giorni per vedere Budapest. 3-4 sono il top. Ma comunque in 2 si vede. Buon viaggio!