Óbidos è uno dei paesini che ho amato di più del Portogallo.
Sarà che ci siamo arrivati di sera,
quando ormai si era svuotato dai turisti della giornata.
Sarà che era tutto illuminato e romantico,
che abbiamo mangiato in un posticino buonissimo nascosto tra i vicoli.
Sarà che ci siamo avventurati sulle sue mura medievali,
al buio, senza nessun altro, e abbiamo visto tutti i tetti da lassù.
Sarà che la mattina dopo, alle otto e mezza, eravamo già lì prima di tutti,
prima anche dei baristi, con le strade deserte un’altra volta, solo per noi.
Sarà che c’è un castello,
e ogni donna si è sentita, prima o poi, una principessa.
Sarà che con la luce del mattino abbiamo scoperto i suoi colori.
Le casine bianche con le rifiniture blu, o gialle, o verdi, o rosse. Ma soprattutto blu.
Le bouganville fucsia, così fucsia da sembrare finte.
Le porticine rosse.
Le finestre azzurre.
Un’esplosione di colori inaspettata e sorprendente.
Óbidos è una cittadina di circa 10mila abitanti a un’oretta di macchina da Lisbona.
È un borgo medievale che conserva intatto il castello e le cinta murarie che ne circondano interamente il centro.
Merita assolutamente una visita se siete a Lisbona, molto più di Sintra (a cui di solito viene associata) secondo me.
Io vi consiglio di prendere un pullman (se non avete la macchina) nel pomeriggio, di sistemarvi in un b&b, e di passare la serata qui quando questa splendida cittadina si svuota.
Poi la mattina di alzarvi prestino, di godervi Óbidos ancora silenziosa, e di riprendere il bus per Lisbona verso le 11, quando iniziano ad arrivare orde di turisti con sandalo&calzino.
Per gli orari dei pullman potete controllare sul sito Rodotejo.pt.
Cosa vedere e cosa fare a Óbidos per godersela a pieno:
- passeggiare sulle mura al tramonto (ai più temerari consiglio di farlo anche di notte, attenzione che non c’è nessun parapetto!),
- fotografare ogni porticina colorata,
- arrivare fino al Castello e immaginarvi come poteva essere la vita di corte (noi non siamo entrati, credo che oggi ospiti una pousada),
- assaggiare la Ginja, il liquore alla ciliegia tipico di Óbidos,
- entrare nelle botteghe artigiane: alcune sono rimaste molto rustiche,
- passeggiare finché non vi si stacca la suola dalle scarpe tra i vicoli ciottolati e le case di calce bianca.
Secondo me merita un po’ di più di un’escursione in giornata: merita una sera, una notte, e una mattina.
Perché di Óbidos ce ne sono due.
Una di giorno che è colorata, luminosa, energica.
Una di notte: delicata, silenziosa, personale.
E bisogna vederle tutte e due per portarsi negli occhi la vera Óbidos.
Bellissimo Obidos! Ne ho scritto anche io. Mi è davvero rimasto nel cuore!!
Linkacelo qua il post così lo leggiamo!
Eccolo! 🙂 (grazie)
http://blogdiviaggi.com/blog/2013/08/21/visitare-il-portogallo-mete-insolite/
Grazie, così ci sono anche i tuoi suggerimenti, soprattutto sul dove dormire che io non ero stata in un posto bellissimo 🙂
bellissima Obidos! E che bei colori 🙂
Ne racconti così bene!
E poi noi abbiamo beccato una giornata un po’ coperta, con il sole pieno secondo me brilla.
Ad esser sinceri a me,sono stato a Oporto e Lisbona,il Portogallo non mi piace.O meglio le due citta’ che ho visitato non mi hanno entusiasmato.Mi sono chiesto il perche’ ma non trovo la risposta.Cosa diversa invece,quando,sempre nelle due citta’ ho ascoltato i Madredeus.La musica mi e’ piaciuta.Byeeee!!!!
Sai che anch’io in generale sono rimasta un po’ con l’amaro in bocca? Ne avevo parlato qui: https://www.viachesiva.it/2013/08/29/raccontaci-un-po-di-questo-portogallo/
Io invece ne sono rimasta entusiasta. E dopo il primo viaggio (da Porto verso il nord, fino in Galizia), siamo tornati anche l’anno dopo, Lisbona – Porto e ritorno. Porto mi è piaciuta tantissimo, molto più di Lisbona. Ma sono soprattutto i paesini e la gente ad avermi entusiasmato. A parte Obidos anche Guimaraes oppure Nazarè (famosa in questi ultimi tempi per le immagini delle onde altissime). E’ davvero un paese che mi è piaciuto molto!
Porto tantissimo anche a me, Óbidos pure e poi anche Cabo da Roca, Cabo de Sao Vicente, Faro.
Però in generale mi aspettavo più stupore.
Ciao sono capitata qui per caso! Bellissimo blog e bellissime fotografie! Io ho vissuto per due anni a Nazarè e conosco Obidos come le mie tasche guardando le foto..lacrimuccia..volevo rispondere al viagiatore sopra che dice di non aver apprezzato il Portogallo viverci o passarci sono due cose completamente differenti. Questo link racconta la mia esperienza http://hippie-mom.com/2017/09/04/paese-mio-ti-lascio-e-vado-via/
Grazie del commento e del link! Interessantissima la tua esperienza 🙂
Letto ora!!!:)
Devo dire che a me Obidos non ha fatto impazzire. Ci sono stata al mattino, provenendo dall’Estremadura e diretta a Lisbona. Forse questa cittadina acquisisce il suo fascino al tramonto, ma ho amato decisamente di più Guimaraes, con le sue piazzette acciottolate e le lucine alle finestre, come se fosse Natale…
Non sono stata a Guimaraes purtroppo! Secondo me Óbidos va vista quando è deserta, se no perde tantissimo fascino. Già al mattino quando hanno iniziato ad accalcarsi i turisti noi ce ne siamo andati.
e’ possibile affittare un alloggio piccolo per 15 giorni ad agosto?
Immagino di sì, ti consiglio Booking.com 🙂