Il titolo di questo post è tra virgolette perché è una citazione.
È il sottotitolo di un libro meraviglioso che mi ha regalato mia mamma qualche mese fa.
Il titolo è Mappe.
Dentro ci sono tutte le mappe del mondo disegnate dalle mani straordinarie di Aleksandra e Daniel Mizielinscy.
Non ci sono solo le mappe: ci sono gli animali, i piatti tipici, le curiosità, i numeri, la storia. C’è tutto il necessario per perdersi ore e ore dentro questo mondo meraviglioso.
Si imparano tantissime cose, cose di posti lontani che non hai mai nemmeno immaginato. Nomi di animali, luoghi incredibili, curiosità che ti fanno già sognare il prossimo viaggio. Mi sono segnata le più belle, le più sconosciute, per condividerle con voi.
> In Thailandia c’è il Drago volante (o Draco taeniopterus), un lucertolone alato e tutto colorato che sembra Spyro the Dragon.
> In Nuova Zelanda ci sono le misteriose Moeraki Boulders: rocce perfettamente rotonde fino a 2 metri di diametro, sulla spiaggia.
> In Mongolia i bambini hanno gli incubi per colpa di Allghoi Khorhoi, il leggendario mostro del deserto del Gobi: il Verme Mongolo della Morte. Argh.
> Oltre al Monte Rushmore con i faccioni dei presidenti, in South Dakota c’è anche il Crazy Horse Memorial, con il faccione di Cavallo Pazzo, capo tribù dei Lakota Sioux. Il monumento è in costruzione dal 1948.
> In Finlandia giocano a Pesäpallo, o baseball finlandese.
> In Perù esiste un frutto che si chiama Cherimoya (che significa “semi freddi”) e cresce solo in pochissime zone del mondo. Dopo essermi stupita tanto ho scoperto che esiste anche in Calabria.
> Tra i predatori più feroci dell’Antartide ci sono le foche leopardo: lunghe fino a 4 metri si cibano di pinguini e li catturano nascondendosi sotto le lastre di ghiaccio.
> I Tabua, denti di capodoglio, sono considerati regali d’onore alle Isole Fiji: sono strategici durante le negoziazioni tra villaggi.
> In Siberia, sul fiume Lena, ci sono delle formazioni rocciose particolarissime chiamate “Pilastri“: sono calcari, dolomiti e ardesie che lentamente sono state modellate dall’acqua e dai venti creando colonne naturali alte fino a 300 metri (da questa foto si vedono molto bene).
> In Madagascar c’è il Viale dei Baobab (o Allée des Baobab): è la Route Nationale 8, una pista in terra battuta che attraversa tantissimi baobab giganteschi che possono arrivare a 30 metri di altezza e 3 di diametro.
> Gli Inuksuk sono costruzioni di pietra a forma di omino che utilizzano diversi popoli delle regioni artiche per orientarsi. Ce n’è uno anche sulla bandiera della regione Nunavut, in Canada.
Poi anche cose più concrete, le misure del mondo, che ti dicono quanti siamo e quanto siamo grandi (e piccoli). Qui sotto trovate i numeri che mi hanno colpito di più (i numeri sono la mia passione) e che fanno capire che il mondo non ha sempre la forma che conosciamo.
> L’Islanda ha poco più di 300mila abitanti. Come il Molise. E come Bologna. In tutta l’Islanda ci abita la stessa quantità di persone che abita a Bologna.
> Gli abitanti dell’Italia sono 6 volte quelli della Grecia.
> L’Italia è il quarto stato più popoloso di tutta l’Europa (sul podio Germania, Francia e Regno Unito). Siamo tanti.
> In Svezia ci abitano 9 milioni di persone. In Lombardia pure.
> La superficie dell’Africa è 100 volte quella dell’Italia.
> I giapponesi sono il doppio di noi, ma nello stesso spazio.
> La superficie della Mongolia è pari alla somma delle superfici di Italia, Francia, Spagna e Germania. Però ha 3 milioni abitanti, come la provincia di Milano.
> Il Nepal invece ha dieci volte gli abitanti della Mongolia pur essendo dieci volte più piccolo – ed essendo quasi completamente Himalaya.
> La terza montagna più alta del mondo (8586m) si chiama Kangchenjunga (a me fa molto ridere questo nome).
> L’Isola di Pasqua si trova a 3601 km a ovest delle coste del Cile. Mentre tra il Sud America e l’Africa ci sono “solo” 2848 km.
> Il Brasile è largo 4319 km e lungo 4394 km. Quasi una precisione matematica.
> Il Bangladesh è l’ottavo stato con più popolazione al mondo. In Bangladesh ci abitano più persone che in tutta la Russia (Bangladesh: 160 milioni, Russia: 140 milioni). E la Russia è circa 115 volte il Bangladesh. Ci sono più persone in uno spazio che è 115 volte più piccolo.
> In Bangladesh stanno anche stretti: ci sono 1.119 abitanti per chilometro quadrato, in Italia 198.
Insomma è un libro per viaggiare e sognare e imparare e ridere e stupirsi e crescere.
Per un bimbo, per capire che forma ha tutto questo mondo incredibile che è attorno a noi.
Per un grande, perché spesso diamo per scontate cose che in realtà non lo sono, e imparare ed essere sempre curiosi è l’unico modo per rimanere vivi.
Per un viaggiatore, per sognare e programmare nuovi viaggi alla scoperta del Drago volante della Thailandia o del Topo saltatore dell’Egitto.
Per un sedentario, perché c’è un mondo là fuori che va visto, anche per comprendere meglio quello che succede a casa propria.
“Questo libro vi farà compiere un viaggio inconsueto intorno al mondo. Vedrete i geyser islandesi, le carovane del deserto del Sahara e le città Maya in Messico.
In Inghilterra potrete giocare a cricket, in India praticare lo yoga e in Cina assaggiare le uova centenarie.
In Australia ammirerete gli ornitorinchi, in Finlandia la notte artica e in Madagascar giganteschi baobab.
Scoprite con noi gli angoli più curiosi della Terra e lasciatevi incantare dalla loro varietà.”
Buona lettura e buon viaggio.
perfettamente d’accordo, adoro questo libro!
(quando ho letto il fatto che in giappone sono il doppio di noi nella stessa superficie, in realtà ho pensato: solo? ihih hanno un piccolo problema di distribuzione)
Io ci perdo LE ORE con questo libro. Uno dei regali più belli della vita!
(E in Bangladesh quanto sono fitti?)
Grazie! Non lo conoscevo. Vado immediatamente a cercarlo. Per me e per il mio bimbo. Lo guarderemo insieme 🙂
Straconsigliato, un bimbo poi per me si diverte da matti!
Bellissimo e un’ottima idea regalo (per altri e per me!).
Io l’ho anche regalato per una laurea, è stato molto apprezzato!
Che bello! Da piccola mi fu regalato un atlante molto simile, meno dettagliato però, che ho sempre custodito con tanta cura. Appena ho letto il post mi è venuto in mente…quasi quasi ora vado a dargli una sfogliata 😀 Ciaoo
Se scopri cose nuove o curiosità interessanti siamo tutt’orecchi!
grazie della segnalazione! sei stata talmente accattivante che è già prenotato in libreria…
Grande! Poi fammi sapere se ti è piaciuto, io lo custodisco come un tesoro.
Bellissimo regalo! e bellissimi disegni… mi piace l’ippopotamo che sbadiglia in copertina 🙂
Ah ce ne sono altri mondiali, con delle facce che fan crepare! Un giorno farò un altro post con tutte le curiosità e gli animali strani che ho lasciato fuori da questo.
E’ bellissimo!!
I (le?) Cherimoya sono anche molto gustosi/e: devi provarli (ho deciso che stanno meglio al maschile^^) se ti capitano sotto mano.
Di solito assaggio tutto perché sono troppo curiosa.
(A volte – tipo col Durian – me ne sono pentita amaramente!)
Bellissimo! Me lo segno! Mio marito ha una passione per le mappe…glielo regalerò! 🙂
Vedrai che gli piacerà da morire!
Meraviglioso! Che bel regalo. Me lo segno anch’io 🙂
…che per i bimbi è davvero bello e tra qualche anno qualcuno sarà curiosissimo! 🙂