Il mio itinerario di due settimane nel Nord-est degli Stati Uniti

Un post pratico per chi sta organizzando un viaggio on the road nel nord est degli Stati Uniti.

Un po’ di informazioni generali per capire se è il viaggio che cercate:

  • Giorni: 16 giorni, dal 3 al 18 ottobre, 7 a New York e gli altri per fare il giro.
  • Tappe: New York > Boston > Buffalo > Tonawanda > Cascate del Niagara > Toronto > Washington > Philadelphia > Atlantic City > Brooklyn > New York
  • Chilometri macinati: 2.500 km
  • Persone: 4 (secondo me numero perfetto per un viaggio on the road)
  • Spesa totale del viaggio: 2.000 € a testa tutto compreso (aerei, hotel, macchina, colazioni obese, hamburger, musei, magliette I LOVE NY)
  • Città visitate: 8
  • Mezzi utilizzati: aereo per/da New York, jeep per fare tutto il giro.

In questo post trovate l’itinerario preciso e le informazioni basilari.

Se cercate le informazioni dettagliate (costi, noleggio auto, ESTA, assicurazione sanitaria, informazioni su New York…) allora cliccate qui: Informazioni utili per organizzare un viaggio on the road nel Nord-est degli Stati Uniti.

Due-settimane-negli-Stati-Uniti

Per non perdere mai le buone abitudini vi ho disegnato la solita cartina tristerella ma utile per vedere a colpo d’occhio il giro (vedi sotto, click per ingrandire).
Ho fatto anche l’itinerario su Google Maps per i più esperti, basta cliccare sul link.

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Per l’aereo: abbiamo volato con Aer Lingus da Milano Linate a New York JFK facendo scalo a Dublino. Abbiamo prenotato a fine giugno e abbiamo speso 456€ a testa A/R.

Per la macchina: l’abbiamo presa a New York e riportata a New York, l’abbiamo tenuta una settimana spendendo 250€ a testa tra noleggio e benzina.

Per motel/alberghi/ostelli: noi siamo partiti prenotando solo quello di New York con l’idea di prenotare gli altri di volta in volta appena arrivati in città o sulla strada. Secondo me, almeno nella zona in cui siamo stati noi, è una cattiva idea: quando (ad esempio nei motel lungo la strada) vedono che hai bisogno raddoppiano i prezzi e spesso non hanno posto. Quando siamo stati a Boston ad esempio non c’era un letto disponibile nel raggio di 30 chilometri, una tragedia.
Da lì in poi abbiamo deciso di prenotare con Booking con un paio di giorni d’anticipo in base a dove ci avrebbe portato il nostro itinerario. A me sembra sempre la cosa migliore, il nostro itinerario è cambiato in corso (non dovevamo andare a Toronto ad esempio) e in questo modo lo abbiamo riadattato bene.

Altre cose da ricordare: dovete avere il passaporto valido per gli Stati Uniti, dovete aver richiesto l’ESTA, vi consiglio di fare un’assicurazione di viaggio perché se vi succede qualcosa (anche un dito rotto) vi partono migliaia di euro.

Bene, dopo le informazioni generali, si parte con le tappe.
Come tempistiche contate circa una notte in ogni posto (tranne New York – sette notti – Buffalo e Washington che ci siamo fermati due notti).
Qui vi metto un po’ di foto varie per farvi un’idea, cliccando su una si apre la galleria.

 

 

 

A – New York
7 notti
New York è pazzesca e sempre sopra le righe. Sette giorni secondo me vanno bene per visitarla.
Cosa abbiamo fatto/visto in ordine casuale:

  • Giro in bici di Central Park (top assoluto)
  • L’Empire State Building
  • Il Rockefeller Center e la cima del Top of the Rock al tramonto (la vista è ancora più bella perché si vede anche l’Empire State Building)
  • Little Italy e China Town a piedi
  • Fifth Avenue con shopping vario
  • Time Square, esagerata
  • Macy’s e in particolare il piano di Natale (vedi questo post: Natale a New York, da Macy’s)
  • Tutto il giro del Financial District (Wall Street, il World Financial Center, il vuoto lasciato dalle Twin Towers)
  • La Statua della Libertà e Ellis Island dove c’è il Museo dell’Immigrazione molto interessante
  • Passeggiata lunghissima nell’Upper East Side
  • La Grand Central Station, posto splendido
  • La Earth Room (vedi questo post: Earth Room, una stanza piena di terra a New York)
  • I Musei: Metropolitan Museum, MOMA, International Center of Photography, Guggenheim
  • Ponte di Brooklyn al tramonto e passeggiata a Brooklyn
  • Passeggiata a Soho e a Greenwich Village
  • La serata jazz al Lenox Lounge (vedi questo post: Di come ho rischiato di essere ammazzata nel Bronx)

B – Boston
Città molto carina, che merita. Per visitarla a piedi potere seguire il Freedom Trail. A nord della città ci sono anche Harvard e Cambridge, tenetevi del tempo anche per loro. Se volete una guida originale di Harvard un amico che c’è stato mi ha consigliato questa (io non l’ho fatta, ma mi fido).

C – Buffalo
Non c’è molto da vedere, passeggiate su passeggiate per esplorare la città principalmente. Bello il Giardino Botanico di Buffalo.

D – Tonawanda
(vedi post: Le casine di Tonawanda)
Avete presente Wisteria Lane, il quartiere di Desperate Housewives? Oppure le location di Pleasentville. La classica cittadina americana: villette con giardino, vialetto e portico, il tutto incorniciato dagli alberi in file precise come soldatini.
Da vedere.

E – Cascate del Niagara
(vedi post: Cascate del Niagara: epic falls o epic fail?)
Le Cascate del Niagara sono a mezzoretta da Buffalo, proprio sul confine tra Stati Uniti e Canada: l’acqua scende dal lato statunitense, mentre il punto migliore per guardare le cascate è il lato canadese, proprio di fronte alle cascate.
Le cascate sono divise in tre “salti” distinti situati uno di fianco all’altro, alti circa 50 metri.
A me non sono piaciute tantissimo, avevo aspettative un po’ troppo alte.
Consigliato molto il Maid of the Mist (la barchetta super turistica che però ti porta proprio ai piedi delle cascate, dove respiri l’acqua, vedi l’arcobaleno e ti bagni completamente) e il Rainbow Bridge (il ponte che unisce i due lati delle cascate, da una parte gli Stati Uniti, dall’altra il Canada).

F – Toronto
Noi abbiamo beccato il Thanksgiving Day canadese e quindi era tutto chiuso e le strade erano deserte.
Highlights:

  • CN Tower,
  • Skydome,
  • Eaton Center.

[Nota bene] La strada in macchina che da Buffalo va a Washington passa in mezzo a boschi e paesini ed è una cosa stupenda. Noi l’abbiamo fatta in autunno con tutti gli alberi colorati ed è stata una delle esperienze più belle della vita.

G – Washington
È una città raccolta, elegante, ordinata. Non ha niente delle capitali. A me è piaciuta molto, in una giornata o due si visita bene.
Da vedere in particolare:

  • Il quartiere di Georgetown, pieno di negozietti e localini, molto giovane e vivo
  • White House
  • Smithsonian Gardens/The Mall > tantissimi musei, scegliete quelli che vi interessano di più
  • Congresso
  • Lincoln Memorial

H – Philadelphia
Una giornata è sufficiente, noi l’abbiamo anche beccata con la pioggia quindi non ci ha colpiti particolarmente.
Da vedere:

  • la zona di Manayunk (da raggiungere in macchina): vitale, tipica, immersa nel verde e nei colori
  • Indipendence Hall
  • Per i bimbi mi hanno consigliato il Please Touch Museum
  • I graffiti che sono sparsi in tutta la città

I – Atlantic City
Una piccola Las Vegas sul mare. Casinò ovunque, il boardwalk per passeggiare sull’oceano. Noi abbiamo dormito al Trump Taj Mahal Hotel per 40 dollari a testa in un lusso sfrenato: le camere d’albergo costano poco perché così tu vai lì a dormire e giochi nel loro casinò.
Sono contenta di esserci stata, ma il posto in sé è abbastanza squallido: pullman e pullman di vecchietti che vengono scaricati nei casinò alle otto della mattina e giocano tutte le loro pensioni finché non si fa buio.

J – Brooklyn
Questa non è una vera e propria tappa: dovendo riportare la macchina a New York e dovendo riprendere il volo dal JFK, abbiamo deciso di passare gli ultimi due giorni fuori da Manhattan, tra Brooklyn e il Queens. Secondo me è stata un’ottima idea.
Un’altra cosa molto carina: rientrando a New York abbiamo fatto il giro della città in macchina. Siamo passati da Harlem e siamo scesi lungo l’Upper West Side costeggiando Central Park e abbiamo raggiunto Brooklyn passando dal Brooklyn Bridge. Splendido.

39 thoughts on “Il mio itinerario di due settimane nel Nord-est degli Stati Uniti

  1. Bellissimo post!a me le cascate del Niagara non sono piaciute o forse avevo troppe aspettative 🙁 NY la amo 🙂 anche Toronto mi è piaciuta tantissimo!

  2. I vecchietti (9 su 10 in sovrappeso) con le visiere che vengono scaricati di fronte ai casinò (io ci sono andato in bus, quindi non mancavano), in effetti, rappresentano bene Atlantic City. Addirittura la compagnia di trasporti regalava un buono di 10$, da spendere in qualsiasi casinò.
    Buffalo è una delle città più pericolose e brutte d’America. 😀

    Buona befana!

    • A New York abbiamo dormito in un hotel che si chiama St. Mark’s Place, ma non è proprio niente di ché, non te lo consiglio, meglio un ostello! Del resto sulla strada tutti motel scelti più per la posizione che per la qualità.

    • Ciao, probabilmente sei già andata a nyc ma leggo solo ora il tuo commento. Io questo periodo per i miei viaggi, sto usando airbnb, un sito fatto bene, serio sopratutto. Facci un giro magari trovi l alloggio che fa per te. Airbnb.it
      Omar

  3. A corollario del tuo bel post su NYC che condivido appieno, posso aggiungere tre posti da visitare (più un terzo “bonus”) 😉

    1) la VERA Little Italy del Bronx dove ancora oggi vivono gli italiani (quelli che almeno non si sono trasferiti a Yonkers); assolutamente da fare, passeggiare per Arthur Avenue e parlare in italiano, così si verrà abbordati dal paisà di turno che vorrà parlare dell’Italia ed il mercato coperto. http://www.nycgo.com/articles/take-a-tour-arthur-avenue

    2) una passeggiata, meglio verso il tramonto, sulla High Line, il giardino pensile realizzato sul tracciato di una linea ferroviaria sopraelevata abbandonata http://www.nycgovparks.org/parks/highline

    3) Prospect park a Brooklin. Grande quasi come Central park a Manhattan, bellissimo.

    4) Coney Island. per chi vuole assaporare gli anni ’50 ! (e gli hot dog di Nathan’s)

    Ciao!

    —-Alex

  4. molto utile questo post 🙂
    Sto progettando un ritorno negli States e cerco consigli per l’itinerario. Sono indecisa tra la California (con un volo) e il Canada (on the road) partendo da NYC. Mi attrae molto questo tuo tour. Grazie 🙂

  5. Ciao, io farò lo stesso giro, scendo a Boston, 2gg prendo il volo per Washington, 2gg dopo prendo il mega bus per Philadelphia…qui dovrei stare un paio di giorni ma sono ancora indeciso se andare ad atlantic city o visitare un villaggio amish. Però non mi dispiacerebbe visitare le cascate del Niagara. Cosa sicura dal 10/17 settembre a NYC 🙂 voi cosa mi consigliate dall 8/10? Atlantic city, Niagara o amish?

      • Io parto da Roma direzione Boston, 2gg a Boston e poi con un volo interno scendo a Washington, altri 2gg e poi salgo a Philadelphia…devo stare teoricamente 3gg qui, ma leggo ovunque che nn vale la pena, con mezza giornata vedo tutto… Quindi ho mi faccio 10gg a NYC o sfrutto questi 2gg per visitare qualcos altro 🙂

      • E’ chiaro che se hai visto le cascate di Iguazù sia dalla parte Argentina sia da quella brasiliana, le Niagara ti lasciano leggermente deluso ma in ogni caso sono sempre una attrazione naturale bellissima. ciao.

  6. ciao! ci apprestiamo anche noi a fare un viaggio con piu’ o meno le vostre tappe. posso chiederti come hai atto la cartina?

  7. ciao, grazie per questa proposta di viaggio. è esattamente il giro che avevo in mente anche io, mi è piaciuto moltissimo quello che hai scritto, ottime idee per me. mi dici solo se ritieni che possa essere adatto anche per una famiglia con due bambine di 7 e 10 anni? grazie mille ancora

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