La Feria di Malaga tra eccessi e folklore

L’immagine sul volantino è questa:

feria de malaga

La mia fantasia era già partita da lì, senza aver ancora messo piede alla Feria.
Immaginavo donne bellissime di origini gitane ballare il flamenco per le vie gremite di Malaga. Vestiti colorati pieni di frappe, fiori tra i capelli per raccogliere i lunghi riccioli neri, musica passionale nell’aria, suoni di nacchere e battiti di mani.

Ecco, non proprio.

La realtà è molto meno folkloristica e molto più euforica ed eccessiva.

Partiamo dall’inizio.
La Feria è la festa della città di Malaga, si festeggia per dieci giorni ad agosto, per ricordare la conquista della città da parte dei Re Cattolici.
In 10 giorni partecipano più di 2 milioni di persone.
La festa è divisa in due principali momenti: la Feria de día e la Feria de la noche.

Feria del dia e feria de la noche - feria de malaga

Feria de día
È la festa durante il giorno che riempie tutto il centro storico di Malaga.
Ogni vicolo e ogni piazzetta si riempie all’inverosimile di persone con una cerveza o una sangria in mano.
Ad ogni angolo c’è un gruppetto che balla un flamenco improvvisato, lungo le strade ci sono le bancarelle che vendono un po’ di tutto, dalle caramelle agli accessori folkloristici – io ho comprato un sobrissimo mollettone per capelli con un fiore bianco grande quanto la mia testa.

feria de malaga - feria del dia

Quello che mi ha lasciata un po’ perplessa è stata la quantità di persone ubriache e sballate alle sei del pomeriggio.
Cioè: io mi immaginavo una gigantesca festa di paese e mi sono ritrovata all’uscita del Cocoricò. C’è anche da dire che noi siamo arrivati a metà pomeriggio e probabilmente ormai le persone erano cotte, probabilmente durante la giornata la situazione era più tranquilla, meno disfatta.

Che poi alcune cose – tipo il flamenco per le strade e 1 litro di mojito a 5€ – erano spettacolari. Altre – tipo la gente distrutta e l’odore forte di (ehm) festa – erano molto lontane dall’idea che mi ero fatta.

In ogni caso secondo me è una cosa da vedere, ma meglio andarci preparati.
Ad esempio una festa così può essere ottima per un gruppo di amici carichi, un weekend bello intenso o anche un’idea originale per un addio al celibato/nubilato.

Feria de la noche
Uno dei posti più sballati e strani che io abbia mai visto, forse anche perché nemmeno in questo caso mi aspettavo niente del genere.
Si tiene un po’ fuori dal centro, in uno spiazzo gigantesco chiamato Cortijo de Torres. Inizia ad animarsi la sera, verso le 20.

All’entrata c’è un arco gigantesco in stile romano di cartongesso. Capite, no?
Una volta entrati la Feria de la noche si divide in due parti.

feria de la noche - feria de malaga

La prima parte è un po’ il centro della festa: è una piccola cittadina ricostruita con casette prefabbricate al cui interno si trovano pub, ristoranti, discoteche.
In questo paesino ci sono stradine (ognuna con il suo nome), fontane, marciapiedi e viali alberati. Ci sono centinaia di casette, ognuna colorata e arredata a tema.
Si può mangiare paella con pochi euro e bere litri di sangria allo stesso prezzo dell’acqua.

feria de malaga - feria de la noche

Percorrendo tutto il viale principale si raggiunge la seconda parte della Feria de la noche: il Luna Park più grande che io abbia mai visto.
Centinaia di giostre, neon colorati a perdita d’occhio, due ruote panoramiche, zucchero filato come se piovesse. Un posto assurdo, come se tutte le giostre del mondo si fossero date appuntamento a Malaga.
Un luogo così immenso e strano che non ci si rende conto della sua entità finché non la si vede dall’alto, da una delle due ruote panoramiche. Da lassù non si vede la fine, il famoso arco romano di cartongesso si perde in lontananza.

feria de la noche dall'alto - malaga

luna park feria de la noche

Nel complesso come esperienza è stata pazzesca: un megatrip stile Alice nella tana del Bianconiglio.
Una giornata però ci è bastata. Avevamo pianificato due giorni a Malaga, uno solo è stato sufficiente: abbiamo cambiato i nostri programmi e siamo risaliti in macchina in direzione Cordoba.

8 thoughts on “La Feria di Malaga tra eccessi e folklore

  1. quella sensazione di perplessità di fronte a un’enorme ubriacatura collettiva 24h-su-24h l’ho avuta identica a pamplona, dove mi sono ritrovato per caso, senza saperlo, alla festa di san firmin nel bel mezzo del cammino di santiago (in bici, tra l’altro, il che non ha facilitato i movimenti). la cosa più fastidiosa è stato l’odore, quel misto di alcol e urina per le strade che mi è rimasto per due giorni nel naso. la cosa più affascinante è stata la sensazione di essere in mezzo ad un fiume in piena in cui non ci sono pericoli, ma servono solo gli occhi per guardare attorno. non so se la feria de malaga abbia la stessa portata, visti i numeri lo immagino, forse le persone sono solo spalmate su una superficie appena più grande. mi piace in ogni caso la definizione che ne hai dato, la trovo molto affine.

    • Esatto, quell’odore lì.
      La gente è un mare, riempie tutti gli spazi liberi nel centro di Malaga. Che strano dev’essere stato per te finire in un delirio così durante il Cammino di Santiago..

  2. Tanti ubriachi e odori “piacevoli” fin dalle 6? Azz, neanche durante il festival di Edimburgo si arriva a tanto, e lì… non ci vanno tanto per il sottile con l’alcool. E’un po’ di tempo che gli spagnoli si sono guadagnati la medaglia di più grandi bevitori “molesti” d’Europa.

    • In realtà la festa in centro sulle 18-19 finisce, per questo la gente a quell’ora è sfatta. Poi si sposta tutto alla Feria de la noche, posto ancora più assurdo.

  3. Un racconto molto dettagliato della Feria che ha luogo nella città spagnola di Malaga per dieci giorni durante il mese di agosto. E’ divisa in due momenti: la Feria de día e la Feria de la noche.E’ una festa caratterizzata da eccessi e euforie per ricordare la conquista della città da parte dei sovrani di religione cattolica.

  4. Ciao noi andremo quest’anno alla Feria de Agosto.. vorrei un consiglio …pensate sia il caso portare un bambino la sera alla Feria de la noche ? mio figlio ha 10 anni e non lo lasceremo di certo in hotel, ma vorrei sapere se sia pericolosa o sia il caso fargli vedere anche questa parte della festa.. grazie della risposta

    • No no, si può andare! La Feria de la noche è quasi più tranquilla di quella del giorno. Vi consiglio di evitare il centro città all’ora dell’aperitivo, quando le viuzze si riempiono di persone completamente ubriache. Niente di pericoloso, solo disgustoso. Del resto andate tranquilli 🙂

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