Fantasmi, libri di legno e rose antiche a Villa Welsperg

La Villa Welsperg è un luogo incantevole, si trova in Trentino, all’imbocco della Val Canali.
Oggi è il centro visitatori del Parco Naturale Panaveggio – Pale di San Martino con mostre curatissime, un giardino di rose antiche, una biblioteca con libri di ogni genere e… un fantasma.

Sì, perché prima di essere un centro visitatori, tanti e tanti anni fa era la residenza super sfarzosa dei ricchissimi Conti Welsperg.
Purtroppo l’ultimo discendente, il dodicenne Corradino, morì cadendo da cavallo, condannando il ramo della sua famiglia all’estinzione.
Morti anche i genitori, la Villa venne venduta da un lontano parente alla Provincia di Trento, che decise di adibirla a sede del Parco.

La leggenda (che i dipendenti del Parco giurano sia verità) vuole che Corradino abiti ancora le stanze di Villa Welsperg, divertendosi a fare qualche scherzetto. Le sue attività preferite sono spostare i vasi e far partire gli ascensori (visto che quando lui era piccolo ancora non erano stati inventati).
Sarà vero? Una che non ha la minima intenzione di indagare è sicuramente Valentina 🙂

C’è da dire che anche a me sarebbe dispiaciuto lasciare un posto così:

villa welsperg

Torniamo alle cose serie.
La Villa è in un punto strategico per visitare le Pale di San Martino e la Val Canali, e di per sé offre diverse attività.

Prima fra tutte la Xiloteca: una biblioteca del legno.
Ci sono tantissimi “libri” per scoprire le diverse varietà di legno e per imparare le differenze tra gli alberi. Per i bimbi (e per me) è un posto davvero stimolante.
Per i più curiosi c’è anche una litoteca (stessa cosa, ma cataloga le rocce) e una fruticoteca (che ordina i diversi tipi di arbusti del territorio del Parco).

xiloteca biblioteca del legno villa welsperg xiloteca, biblioteca del legno

Un altro luogo che sembra fuori dal tempo è il Giardino delle rose antiche.

Qui vengono coltivate tantissime varietà di rose antiche, di ogni colore e specie.
Il giardino è curato da Lucia che le conosce una per una e le sa distinguere dal profumo.
Entrare qui è come immergersi dentro a un dipinto dell’Ottocento.
(Le foto non sono modificate, quindi immaginatevi dal vivo che meraviglia.)

giardino delle rose antiche giardino delle rose antiche villa welsperg

Ultima cosina degna di nota: la mostra Col bèl no se magna.
Il tema è il cibo in tutte le sue declinazioni: storie, tradizioni, ricette, prodotti tipici, usanze, modi di dire. Carina e istruttiva.
Alla fine del percorso c’è una bacheca gigante in cui ognuno può dare il proprio contributo lasciando scritto un proverbio sul cibo. Sotto nella foto trovate i più belli. Voi ne conoscete?
Una cosa che mi ha colpito molto positivamente è che tutti gli allestimenti della mostra sono stati fatti in cartone pressato 100% riciclabile. Bravi.

proverbi sul cibo e sul mangiare

col bel no se magna villa welsperg mostra alimentazioneTutte le info pratiche sulla Villa e su quello che vi ho raccontato potete trovarle a questo link.

 

3 thoughts on “Fantasmi, libri di legno e rose antiche a Villa Welsperg

    • Ahah! Io ho già dato con Azzurrina, ma Corradino sembra innocuo! Al massimo dovrai prendere le scale se lui sta giocando con l’ascensore 😀

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