Greenwich: un’escursione in giornata da Londra

Durante il mio ultimo weekend a Londra, per cambiare un po’, un’amica mi ha portato a Greenwich.
(Sì, quella del meridiano.)

È un paesino sul Tamigi, un paio di anse più a est di Londra.
È immerso nel verde, ma sul fiume.
Con i quartieri residenziali e le casine curate come nei paesini, ma vicinissimo a Londra.

Si trova a sud-est della città, a circa mezz’oretta di bus.
Si raggiunge bene anche con la DLR (fermata Cutty Sark).
Per arrivarci si può prendere anche il London River, che è un trasporto pubblico però sull’acqua. Io non l’ho mai provato ma dev’essere carino arrivare a Greenwich in barca.
Insomma è poco più lontano di un quartiere di Londra, si fa bene anche in mezza giornata volendo, io per esempio ci sono stata solo un pomeriggio.

Dal centro di Londra ci sono circa 11 chilometri, da Piccadilly Circus la distanza è questa, per farvi un’idea:

distanza londra greenwich

Continue reading

Una storia di armonia tra l’uomo e la natura

Agriturismo Dalaip dei Pape, luglio 2013, esterno giorno.

“Noi coltiviamo piccoli frutti.”
“Ah, bello!” dico io, e intanto penso a piccole mele, minuscole pere, microscopiche angurie.
Capirete il mio imbarazzo nello scoprire che questi “piccoli frutti” non sono altro che i più conosciuti frutti di bosco, ma coltivati (e quindi non di bosco). Chiaro, no?

piccoli frutti, agriturismo dalaip dei pape

Mirtilli, more, lamponi, fragole (enormi!), ribes rosso e nero, uva spina.
Fermi tutti. Ho detto uva spinaContinue reading

Fantasmi, libri di legno e rose antiche a Villa Welsperg

La Villa Welsperg è un luogo incantevole, si trova in Trentino, all’imbocco della Val Canali.
Oggi è il centro visitatori del Parco Naturale Panaveggio – Pale di San Martino con mostre curatissime, un giardino di rose antiche, una biblioteca con libri di ogni genere e… un fantasma.

Sì, perché prima di essere un centro visitatori, tanti e tanti anni fa era la residenza super sfarzosa dei ricchissimi Conti Welsperg.
Purtroppo l’ultimo discendente, il dodicenne Corradino, morì cadendo da cavallo, condannando il ramo della sua famiglia all’estinzione.
Morti anche i genitori, la Villa venne venduta da un lontano parente alla Provincia di Trento, che decise di adibirla a sede del Parco.

La leggenda (che i dipendenti del Parco giurano sia verità) vuole che Corradino abiti ancora le stanze di Villa Welsperg, divertendosi a fare qualche scherzetto. Le sue attività preferite sono spostare i vasi e far partire gli ascensori (visto che quando lui era piccolo ancora non erano stati inventati).
Sarà vero? Una che non ha la minima intenzione di indagare è sicuramente Valentina 🙂

C’è da dire che anche a me sarebbe dispiaciuto lasciare un posto così:

villa welsperg

Continue reading

Le 10 cose che ho imparato in una malga all’alba

Sapete cos’è #albeinmalga?
Albe in malga è svegliarsi alle 4:30 senza schiacciare snooze, già attivi e curiosi.
È iniziare a camminare col buio e vedere il cielo schiarirsi passo dopo passo, e tingersi di rosa e poi di azzurro.
È la signora Gianna che si commuove alla vista di tante persone che si sono alzate all’alba solo per conoscere lei e la sua vita.
È una colazione su un prato con smorum, pape e caffè d’orzo mischiato col vino rosso.

È una splendida iniziativa del Trentino (che è cominciata a luglio e dura ancora per tutto agosto – qui tutte le info) a cui sono stata invitata e da cui sono tornata entusiasta.

Ho fatto tante domande e ho imparato un sacco di cose. È stata un’esperienza che mi ha fatto approfondire pezzettini di mondo che non conoscevo a pieno.
Mi vengono in mente così tante cose da raccontare che è meglio fare un elenco, per ordinarle. E limitarmi a un numero definito. Facciamo dieci che è un numero tondo e mi piace (e nelle liste va sempre forte).

Ecco le dieci cose che ho imparato alla Malga Canali. All’alba.

malga canali

Continue reading

Posti imperdibili nella punta sud della Sicilia – Le spiagge

Ultima parte della guida pratica della punta sud della Sicilia.
Per leggere anche gli altri post che fanno parte della guida clicca qui.

Vi ricordo che la guida è impostata immaginando un viaggio con base a Marzamemi.

Vi riscrivo l’introduzione alla guida prima di scrivere altro, giusto per farvi capire come nasce:

Marzamemi, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Noto, Modica. Giù giù giù, anche più in basso di Tunisi (questa cosa mi ha sempre colpito). Io ho una casina a Marzamemi, sul mare, dove il tempo si è fermato.

Ci vado appena posso, salto su un volo Bologna-Catania e poi vado ancora più giù, trattenendo il respiro finché all’orizzonte non spunta il mare.

Ho girato la punta sud della Sicilia in lungo e in largo.
Non è che ve la consiglio, di più.
Qui vi ho raccontato perché è facile essere felici in Sicilia.
Qui invece vi ho immerso nelle mie foto, nei miei ricordi, per farvela vedere.
Ora andiamo sul pratico che basta con tutta sta poesia e ste manfrine. La guida la imposterò immaginando un viaggio con base a Marzamemi. Io vi consiglio quello che ho provato e che mi piace. Tantissime cose mi mancano ancora, se avete consigli da aggiungere ben venga!

Qui vi descrivo tutte le spiagge, partendo dal nord dell’Oasi di Vendicari fino a superare la punta arrivando a Punta Secca. Sono tutte spiagge di sabbia, molto piene a luglio e agosto, meravigliose a giugno e settembre.
Vi metto anche una foto per ogni spiaggia, di quelle che ho fatto io negli anni, così ve ne fate un’idea (che a quelle dei siti turistici e dei cataloghi non ci crede più nessuno).
Le più belle per me sono Cala Mosche, Carratois e l’Isola delle Correnti. 

[Un grazie speciale a mia mamma che ha contribuito con foto e consigli a questo post, la mia passione per la Sicilia è merito suo.]

spiagge sicilia

Continue reading

Il supermercato a Londra: la top 5 degli orrori

Scrivo questo post da Londra, precisamente dal Griffin House Hotel, un posticino veramente carino che non avevo mai provato, in zona Marble Arch.
Sono qua per lavoro e ho ben pensato di aggiungere al dovere anche un po’ di piacere: ho preso il volo un paio di giorni prima e ho passato il mio weekend londinese ospite di un’amica che vive qua, tra barbecue e gite fuori porta.

In particolare ieri siamo andate a fare la spesa. Niente di ché, aveva il frigo vuoto e quindi siamo andate da Morrisons a prendere un paio di cosine.
Io ho questa passione perversa per mercati e supermercati: mi piace osservare tutto, trovare le differenze rispetto ai gusti italiani, scoprire prodotti sconosciuti, comprare cose nuove per assaggiarle.

Quella che doveva essere una toccata e fuga al supermarket è diventata una minuziosa esplorazione dei gusti londinesi, scaffale per scaffale, centimetro per centimetro.
Per la precisione mi sono divertita a trovare le cinque cose più terrificanti e strane che il Morrison poteva offrirmi.
Mi sono immolata per voi.

Qui di seguito vi riporto i cinque orrori più orrori che ho scovato durate la mia perlustrazione.
Chi mi segue su Twitter (@viachesiva) si sarà già gustato questa succulenta classifica.
Pronti? Preparatevi al nonsense.

Continue reading

Vintagismi, detti anche ricordi: un libro di nostalgia felice

[questo post non parla di viaggi, ma di un libro, di disegni bellissimi e di cappelli improbabili]

Qualche tempo fa, in uno dei miei viaggi virtuali a zonzo tra i blog, ne ho trovato uno splendido.
È il blog di Ilaria Urbinati, che ha 3 anni in più di me e ama disegnare e leggere.
Cioè, in realtà fa proprio l’illustratrice di professione e ha già pubblicato tanti libri, ma “ama disegnare” mi piace di più.

Questo post è per dirvi che mi sono innamorata di una sua graphic novel, cioè un librino con un sacco di disegni tenerissimi.
Si intitola Vintagismi, detti anche ricordi
E se la tua infanzia è stata tra gli anni 80 e 90 è anche per te.

vintagismi - mi racconti una storia

Continue reading

Posti imperdibili nella punta sud della Sicilia – Noto e Modica

Terza parte della guida pratica della punta sud della Sicilia.
Per leggere anche gli altri post che fanno parte della guida clicca qui.

Vi ricordo che la guida è impostata immaginando un viaggio con base a Marzamemi.

Vi riscrivo l’introduzione alla giuda prima di scrivere altro, giusto per farvi capire come nasce:

Marzamemi, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Noto, Modica. Giù giù giù, anche più in basso di Tunisi (questa cosa mi ha sempre colpito). Io ho una casina a Marzamemi, sul mare, dove il tempo si è fermato.

Ci vado appena posso, salto su un volo Bologna-Catania e poi vado ancora più giù, trattenendo il respiro finché all’orizzonte non spunta il mare.

Ho girato la punta sud della Sicilia in lungo e in largo.
Non è che ve la consiglio, di più.
Qui vi ho raccontato perché è facile essere felici in Sicilia.
Qui invece vi ho immerso nelle mie foto, nei miei ricordi, per farvela vedere.
Ora andiamo sul pratico che basta con tutta sta poesia e ste manfrine. La guida la imposterò immaginando un viaggio con base a Marzamemi. Io vi consiglio quello che ho provato e che mi piace. Tantissime cose mi mancano ancora, se avete consigli da aggiungere ben venga!

Oggi vi porto a Noto e a Modica, rispettivamente a mezz’ora e a un’ora di strada da Marzamemi. Due gioiellini incastonati nella Sicilia più elegante e intrigante. Da gustare dal tramonto fino alla sera tardi, quando è buio e le città illuminate sembrano dei campi di lucciole.

modica e noto, sicilia

Continue reading

Pezzettini di mondo, andata e ricordo

Questo post era in bozze da una vita (e prima aveva un altro titolo).
Ho deciso di finirlo e pubblicarlo per due motivi:

  1. Ho ritrovato, a casa dei miei, la scatola dove tenevo tutti i ricordi dei viaggi: biglietti aerei, polaroid, braccialetti sfilacciati, note scritte a mano, un anello. E ho pensato a questo post, a quante storie ci sarebbero da raccontare.
  2. Al Mart di Rovereto c’è una mostra che voglio tantissimo andare a vedere, si chiama Andata e ricordo. Souvenir de voyage. Leggendo la presentazione e guardando le foto mi è tornato in mente questo post. La mostra chiude l’8 settembre e io entro l’8 settembre ci vado. Andiamoci tutti che queste sono le cose belle che vanno sostenute.

Quindi oggi vi parlo di souvenir, di oggetti che conserviamo dai nostri viaggi, di wanderlust – la continua e insaziabile voglia di viaggiare il mondo.

Continue reading

Posti imperdibili nella punta sud della Sicilia – Pachino e Portopalo di Capo Passero

Seconda parte della guida pratica della punta sud della Sicilia.
Per leggere anche gli altri post che fanno parte della guida clicca qui.

Vi ricordo che la guida è impostata immaginando un viaggio con base a Marzamemi.
Vi riscrivo l’introduzione alla guida prima di scrivere altro, giusto per farvi capire come nasce:

Marzamemi, Pachino, Portopalo di Capo Passero, Noto, Modica. Giù giù giù, anche più in basso di Tunisi (questa cosa mi ha sempre colpito). Io ho una casina a Marzamemi, sul mare, dove il tempo si è fermato.

Ci vado appena posso, salto su un volo Bologna-Catania e poi vado ancora più giù, trattenendo il respiro finché all’orizzonte non spunta il mare.

Ho girato la punta sud della Sicilia in lungo e in largo.
Non è che ve la consiglio, di più.
Qui vi ho raccontato perché è facile essere felici in Sicilia.
Qui invece vi ho immerso nelle mie foto, nei miei ricordi, per farvela vedere.
Ora andiamo sul pratico che basta con tutta sta poesia e ste manfrine. La guida la imposterò immaginando un viaggio con base a Marzamemi. Io vi consiglio quello che ho provato e che mi piace. Tantissime cose mi mancano ancora, se avete consigli da aggiungere ben venga!

Oggi vi porto a Pachino e a Portopalo di Capo Passero, a pochi minuti da Marzamemi, con delle vere perle per i golosi come me. Questa parte è quasi tutta [mangiare] e un po’ mi vergogno. Fa niente, ingrassate insieme a me leggendo!

portopalo di capopassero, isola delle correnti, caffè ciclope pachino

Continue reading