Lo scorso weekend, come vi dicevo nell’ultimo post, sono stata a Lucca a trovare un amico. Per tre giorni abbiamo gironzolato tra Toscana e Liguria.
Un po’ vi racconto e un po’ vi consiglio. Vedete voi.
Eravamo in quattro, abbiamo superato gli Appennini, ci siamo abbuffati all’Osteria di Nandone e siamo arrivati in Toscana giusti giusti per il venerdì pomeriggio.
Eravamo di base a Lucca, in un ostello veramente ottimo: centrale, grande, economico e pulito.
Potete trovare tutte le info sul sito dell’Ostello San Frediano, o in alternativa sulla pagina di Booking.com (dove ha un rating di 8.5, micacazzi).
Il venerdì abbiamo gironzolato per Lucca, fatto un aperitivo costosissimo e non altrettanto gustoso, curiosato in un negozio di stampe antiche, incontrato una signora uguale alla zia di un mio amico, in bicicletta.
Il sabato siamo partiti in macchina, con la pancia piena di caffè e brioche e armati di compilation, alla volta della Liguria.
Prima tappa Sarzana.
È soltanto tre quarti d’ora da Lucca, lo sapevate? Io no.
Mi avevano detto grandi cose di Sarzana, a me è piaciuta medio.
L’abbiamo percorsa in lungo e in largo a piedi, le cose maggiormente degne di nota sono nelle foto qui sotto.
1. Un negozietto molto tenero e un amico idiota sullo sfondo.
2. Un piatto di testaroli al pesto che lévati (all’Osteria dei Sani, segnare).
Seconda tappa, Lerici.
A pochi minuti di macchina da Sarzana, il centro è tutta ZTL, ma è molto comodo arrivarci (parcheggio > navetta).
Il sabato pomeriggio era così caldo che la gente prendeva il sole sugli scogli, a metà ottobre.
Davvero bellina Lerici da vedere e da passeggiare, minuscola, ma mette di buon umore.
La domenica invece siamo rimasti a Lucca, a curiosare nel mercatino del vintage che animava tutta la città.
Spille di natale, tazzine, vinili, stoffe decorate, orologi ingialliti, telefoni col filo e scatoline di latta.
Io mi ci perdo, nei mercatini così. Osservo ogni minimo particolare, vorrei fotografare tutto. C’era addirittura una bancarella che vendeva solo gocce di cristallo dei lampadari. Un’altra invece macchinine e cinturini per orologi. Un’altra ancora solo abat-jour.
Dopo tutte queste coccole per gli occhi, dopo baci e abbracci, siamo ripartiti alla volta della Romagna, di casa.
Ultima sosta a Fiesole per goderci uno splendido tramonto su Firenze.
***
Domani parto per Londra, torno lunedì.
Non sarò quasi mai online, un po’ perché voglio godermi il viaggio, un po’ perché avrò sempre le mani sporche di cupcakes 🙂
dove l’hai fatto l’aperitivo a lucca??? perchè sono furbetti coi turisti…. 😉
In questo posto qua, Pult: http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187898-d1510876-Reviews-PULT_Ristorante-Lucca_Province_of_Lucca_Tuscany.html
Buon viaggio! 🙂
Grazie! 🙂
E tu te ne vai a Londra quando io sono in Italia?!
Non si fa!
Ma no! Non ci incrociamo neanche un giorno?
No cara.. Mi spiace 🙁
Grazie infinite per la segnalazione!
THANKS DAD
🙂
Ma guarda un pò, sei passata anche dalle mie parti…io abito in un paesino vicino a Sarzana…semmai dovessi ripassare in questa terra di confine tra Liguria e Toscana, fammi sapere, ti accompagnerei volentieri a vedere cosa abbiamo di veramente bello, almeno dal punto di vista paesaggistico
Bellissimo articolo!Complimenti! 😉
Grazie!! 🙂