Così tanto mare che devi girare la testa per vederlo tutto

Qual è il primo pensiero che ti viene in mente alla parola “crociera“?
Fino a qualche giorno fa io avrei detto: “Vecchietti tedeschi color aragosta scarrozzati in giro per il mare che fanno a spintoni per arrivare per primi al buffet. Con sandali beige e calzini bianchi tubolari.”
Oggi invece vi dico “Svegliarsi guardando il mare con la colazione a letto” oppure “Ogni giorno un porto nuovo, un mondo diverso“.
Tutto questo grazie al #CostaBlogTour.

#costablogtour Vi spiego dall’inizio, magari.

Sabato 16 giugno mi sono imbarcata sulla Costa Atlantica, una nave spaventosamente grande, insieme ad altri blogger. Per 3 giorni abbiamo vissuto e navigato insieme passando da Barcellona e dalla Provenza. È stata un’esperienza bellissima: ho conosciuto delle persone veramente in gamba, ho rivalutato le crociere (diciamo che ho capito davvero cosa vuol dire farne una), ho visto città in cui non ero mai stata.

I miei fantastici compagni di viaggio sono stati:
Demetra di Pigchic (che potete leggere anche su Demetradossi)
Laura di Theoldnow
Sara di Dissapore
Monica e Salvatore di Turista di mestiere
Anna Luisa e Fabio di Assaggi di viaggio
Chiara e Cosimo di Turisti a ogni costo
Monica e Federico del “C” Blog
Arianna e Massimiliano di Ambito5

Vi consiglio di leggere i loro blog, di perdervici, di metterli tra i preferiti.
È raro trovare tante persone così appassionate e così genuine (e qui bravi davvero gli organizzatori!). Persone che amano quello che fanno e che ne parlano sorridendo.

Ma veniamo alla crociera.

costa crociere minivacanza blu lavanda costablogtour

Dicevo, in questi giorni ho capito davvero cosa vuol dire fare una crociera.
Ci sono certi aspetti che non puoi capire, non puoi neanche immaginare, se non ti ci trovi dentro, se non lo provi. Sono contenta di poterveli raccontare.
Mi piacciono molto gli elenchi quindi ecco a voi “I vantaggi delle crociere che non immaginavo neanche lontanamente” (sono un drago coi titoli):

1. Gli uomini sono tutti in divisa. Vi aspettavate “il mare”, “il venticello”, “il sole” ai primi posti? Evidentemente non avete mai visto tanti uomini in divisa tutti insieme. Certi culi…

2. Puoi visitare tante città diverse senza cambiare albergo (e quindi senza mai fare-disfare la valigia). Questo è un aspetto che non avevo mai valutato delle crociere. Pensavo sempre solo alla navigazione. Invece ogni mattina sbarchi in una città diversa che puoi visitare fino a sera. Si naviga quasi solo di notte e la cosa splendida è che dopo una giornata in giro sali sulla nave e ritrovi le tue cose esattamente come le hai lasciate, sempre uguali, sia a Savona che a Barcellona che a Marsiglia.

3. Ti svegli la mattina, tiri le tende e vedi il mare. Tutto il mare, così tanto che devi girare la testa per vederlo tutto.

4. Non ci sono le zanzare. Io credo che anche sull’Himalaya ci siano quelle bestiacce di satana. Sulle navi da crociera no, neanche mezza. Mai più zzzzzz. Una sensazione meravigliosa.

5. Ogni tanto il personale inizia a ballare. Giuro, ho un video ma non credo che sia legale postarlo. Tre camerieri una sera durante la cena hanno iniziato a fare una coreografia. La gente è impazzita: donne che si strappavano i capelli, uomini con le cravatte annodate intorno alla testa, ragazze che lanciavano reggiseni (potrei aver esagerato, ma non avete prove). Comunque è stato un bel momento, in equilibrio tra il flashmob e il trash. Si sono fermati in tempo perché pendesse più dal lato flashmob.

6. Non fa caldo. E non fa neanche freddo. Il clima in mezzo al mare è perfetto. Si dorme da Dio. Peccato che ogni tanto l’aria condizionata sembra che sia controllata da una scimmia ubriaca. In ogni caso rispetto al caldo africano che fa a casa mia la crociera è un miraggio.

costa crociere minivacanza blu lavanda nave

7. Puoi visitare molti luoghi in poco tempo. A me piace un ritmo diverso nei viaggi, più lento. Però questa possibilità non l’avevo mai presa in considerazione: la nave è un mezzo molto veloce per spostarsi, ogni giorno puoi trovarti in un Paese diverso, in una settimana riesci a vedere un pezzo di mondo non da poco.

8. Il mare non dà per niente fastidio. E lo dice una che negli aliscafi per la Sardegna ci ha lasciato più di una colazione.

Le uniche cose negative che ho trovato sono state: l’alto costo del wifi a bordo e l’impossibilità di vivere le città di sera-notte (anche se ci sono crociere più lunghe che prevedono alcune notti a terra).

Grandissima esperienza. 
Io amo molto provare cose nuove e questi tre giorni sono stati una continua scoperta. Ho scoperto che mi piace andare in crociera (purché si vivano molto le città).
Ho scoperto che alcune fashion blogger sono persone spettacolari, autoironiche e per niente smorfiose.
Ho scoperto che il mare è come il deserto.
Ho scoperto Barcellona e la Provenza (che vi racconterò).

Ora questa sono io, nella vasca da bagno.
Capitemi.

costa crociere costablogtour vista mare barcellona

14 thoughts on “Così tanto mare che devi girare la testa per vederlo tutto

      • in effetti non l’ho mai provata e sono un po’ preoccupata per l’aspetto noia a bordo nave. e c’è davvero sempre il tempo per visitare bene le città? le escursioni hanno costi proibitivi? a volte non si passa più tempo a bordo che a terra? 🙂

        • Noia a bordo nave direi di no, ci si sta così poco (praticamente solo la sera).
          Le escursioni non costano tantissimo (una media di 50 euro) e secondo me funzionano bene per le città più piccole. Io, ad esempio, ho visitato Aix-en-Provence che è perfetta per un’escursione in giornata. Barcellona invece assolutamente no, un giorno ti dà solo un’idea generale dell’aria che si respira…
          Però secondo me è un’esperienza molto particolare che vale la pena di provare almeno una volta!

  1. Come non essere d’accordo con quanto hai scritto? Mi ritrovo praticamente in tutto (tranne che sugli uomini in divisa e su alcuni particolari anatomici :-D).
    Aspetto il seguito!

    Fabio

  2. Ho fatto un po’ di caos coi commenti, premendo invio a casaccio 🙂

    Come dicevo sottoscrivo ogni tuo punto, con qualche riserva circa l’avvenenza degli uomini in divisa. Non perchè non apprezzi i bei uomini in divisa, solo che non erano così abbondanti. Il comandante non era poi un giovincello 🙂

    Anch’io avevo il timore delle zanzare, ma fortunatamente non ce n’è nemmeno una!

    E infine complimenti per le foto, una più bella dell’altra. Deliziosa quella con la treccia e il salvagente 😀

  3. Ho fatto una crociera alcuni anni fa e non sono rimasta soddisfatta. A me piace visitare le località con calma e non mordi e fuggi. Ti fanno sbarcare per poche ore e non ti fanno vedere che poca roba. E poi tutte le escursioni sono a pagamento ed prezzi sono elevati.A me piace camminare, scoprire, fotografare. Sulle navi bisogna sfoggiare abiti eleganti mentre io adoro la sempicità e praticità, soprattutto in viaggio.
    Scusami ma questa è la mia opinione.
    Buona vita!

    • Ti capisco, è un viaggio diverso dai soliti anche per me! Sarei curiosa di provare un crociera per spiagge, forse in quel caso i tempi delle escursioni sono meno stringati dato che la giornata va passata in panciolle in riva al mare 🙂

  4. La crociera mi affascina. Una crociera su un fiume, un viaggio in caicco.
    Le navi da crociera come quella in cui sei stata tu mi ricordano un grattacielo galleggiante, le trovo mostruose. Non si dovrebbe mai giudicare prima di provare, ma non credo che faccia per me (io sono per i viaggi fai da te).

    • Bellissimo un viaggio in caicco.. Magari!
      Io prima di provarla non ero attirata dalla crociera, ma vivendola è stato molto diverso, è stata davvero una bella esperienza.
      Secondo me il fatto di provare un’esperienza diversa dal solito è di per sè un valore..

      • Sarebbe bello avere l’occasione di provare tutti i tipi di viaggio. Al momento non mi attira, ma magari un giorno… Anche perchè state scrivendo (tu e i blogger che hanno partecipato con te) davvero delle belle cose.

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